Presentazione: 9 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Filippo Anastasi ha aperto la serata iniziale della seconda edizione della rassegna presentando il suo libro “In viaggio con un Santo” intervistato dalla giornalista Rai Roberta Serdoz.
Descrizione: Centoquattro viaggi in tutto il pianeta hanno segnato non solo il pontificato di Giovanni Paolo II, ma la storia di tutta l’umanità a cavallo tra due millenni. Papa Wojtyla ha trascorso quasi tre anni fuori dal Vaticano, pronunciando mille discorsi e visitando ottocento località. Viaggi che hanno suscitato grandi entusiasmi e spostato grandi masse di fedeli, ma anche pellegrinaggi in solitudine che sembrano sconfitte. Questo libro vuole raccontare una cinquantina di questi viaggi, quelli che l’autore ha compiuto con Giovanni Paolo II sullo stesso aereo.
Presentazione: 10 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Edda Negri Mussolini ed Emma Moriconi hanno presentato il loro libro “Donna Rachele mia nonna. La moglie di Benito Mussolini” intervistate dal direttore de Il Giornale di Latina Marina Testa.
Descrizione: Da tutti è conosciuta come Donna Rachele, la moglie del Duce. Per Edda Negri Mussolini è semplicemente “la nonna”: la persona che l’ha cresciuta dopo la morte prematura della madre Anna Maria (ultimogenita di Benito e Rachele). In questo volume emerge la dimensione umana della storia: quella vera, capace di rendere unico e inedito il racconto di Edda. A parlare sono i sentimenti e le emozioni verso coloro che la Storia ci ha abituato a giudicare da un unico punto di vista.
Presentazione: 12 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Giancarlo De Cataldo ospite dal terzo appuntamento con una “Serata Criminale” dove ha parlato del successo dei suoi libri, intervistato da Elena Ganelli giornalista del Messaggero e dall’Avvocato penalista Luigi Mambro. Il suo libro più significativo è Romanzo Criminale (2002) dal quale è stato tratto un film diretto da Michele Placido e una serie televisiva diretta da Stefano Sollima. Un altro libro dal quale è stato tratto un film è Suburra (2013) diretto da Stefano Sollima.
Presentazione: 16 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Barbara Schiavulli ha presentato il suo ultimo libro “Bulletproof Diaries. Storie di una reporter”, intervistata da Ebe Pierini giornalista de Il Messaggero di Latina.
Descrizione: 40 anni di guerra analfabetismo. Povertà donne che lottano ma spesso soccombono alla tradizioni. Talebani mai sconfitti. Soldati internazionali che combattono e poi se ne vanno prima ancora che si possa dire “missione compiuta”. È la storia di un popolo “liberato” costantemente minacciato dagli interessi di altri. A15 anni dalla caduta delle torri gemelle, ripercorriamo le strade di più di un decennio afgano con 20 viaggi. Fiumi di storie e di persone incontrate, tra i talebani, politici, militari, ma soprattutto tra la gente. Unico motivo per la quale un paese merita sempre di essere amato.
Presentazione: 17 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Enrico Pantanella ha presentato il suo libro “L’Esercizio della pazienza e altri racconti” intervistato da Ebe Pierini giornalista de Il Messaggero di Latina.
Descrizione: Quante vite sono possibili in una sola esistenza? A questa incognita va incontro un giovane uomo a cui una improbabile amicizia rivela l’importanza di appartenere al proprio tempo e quella di sapersi adattare al proprio destino, che è tanto indecifrabile quanto imprevedibile. L’esercizio della pazienza è anche la storia di due vite, una pronta ad aprirsi al futuro, l’altra ripiegata su un grande passato. Due uomini che hanno poco in comune eppure si attraggono perché simili. Il carattere riservato dell’uno e la storia ingombrante dell’altro rendono praticabile per loro solo un territorio: quello della fiducia. Un rapporto costruito sull’essenziale, governato dal rispetto e dalla discrezione, che riserva una sorpresa o solo una conferma.
I racconti di “Un paradiso poco affollato” sono brevi viaggi di andata e ritorno lungo una striscia di asfalto sulla quale si compie il destino finale dei viaggiatori. La cornice di questi viaggi è un bar, in un luogo senza nome lungo una statale, in cui, con stupefacente puntualità, si incontrano esistenze che non si sono date alcun appuntamento. Piccole storie comuni e convergenti di grandi inconsapevoli attori ritratti su un’impropria tela: la strada.
Presentazione: 18 agosto 2016 ore 20:30
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Lorenzo Peluso ha presentato il suo libro “As-Salamu ‘Alaykum. La pace sia con te, con tutti coloro che ogni giorno lavorano per la pace. Diario di un giornalista embedded tra Afghanistan, Kosovo e Libano” intervistato da Ebe Pierini giornalista de Il Messaggero. E’ intervenuto anche il Maggiore Matteo Oreficie.
Descrizione: Lorenzo Peluso, giornalista che collabora con il “Corriere del Mezzogiorno” e amante della fotografia, racconta le sue esperienze “embedded” al seguito delle missioni militari italiane in alcuni Paesi recentemente sconvolti dalla guerra: Afghanistan, Libano e Kosovo. La sua testimonianza personale e umana intende mettere in luce l’inestimabile contributo che le truppe italiane hanno dato e danno tuttora alle popolazioni locali, con la difesa e promozione dei diritti civili essenziali e il supporto nella formazione di una sovrastruttura solida, che possa garantire uno stato di pace duraturo. La sua interessante cronaca, affiancata da numerose fotografie, riporta le parole dei soldati, le voci delle donne afghane, i volti di bambini kosovari e libanesi, perché, dietro la criticità persistente di Paesi ancora in bilico e in grave povertà, risalti la speranza di un mondo e un futuro migliore da lasciare nelle mani di quegli stessi ragazzini sorridenti che posano nelle fotografie.
Presentazione: 18 agosto 2016 ore 21:30
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Roberto Berardi ha presentato il suo libro “Esperanza” intervistato da Silvia Soligon editrice e giornalista “Slow News”.
Descrizione: Due anni e mezzo trascorsi in una cella angusta di un carcere africano in Guinea Equatoriale, picchiato, derubato, ingiustamente accusato e condannato per un reato mai commesso: come può un uomo bianco sopravvivere all’inferno del più repressivo regime d’Africa? La storia di Roberto Berardi, il prigioniero personale di Teodorin Nguema, vicepresidente e figlio del dittatore del paese africano, è anche la storia della battaglia di un uomo e della sua famiglia per la verità. Una storia di speranza come strada alternativa alla sofferenza: dalla verità, dalla disperazione di chi non ha alternative Roberto ha tratto la forza per continuare a lottare, ogni giorno, contro gli orrori dell’inferno carcerario, contro false accuse, le ingiustizie e contro la solitudine. Lasciato solo dal suo Paese Roberto ha trovato nell’amore e nella dignità la forza per combattere la sua battaglia più dura. Quella per la sopravvivenza.
Presentazione: 19 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Sara Nucera presenta il suo libro “I due volti di una vita” intervistata da Licia Pastore, giornalista.
Descrizione: Alice è una normale ragazza alle prese con l’inizio dell’università, la sua vita apparentemente perfetta viene stravolta dalla fine di un amore che l’aveva accompagnata durante tutta la sua adolescenza. il senso di vuoto che la pervade la distrae da tutto quello che aveva sempre immaginato per il suo futuro, lasciandola con infiniti punti interrogativi nella testa un’incolmabile tristezza nel cuore. Soltanto nella piccola libreria della cittadina medievale dove è nata e cresciuta, può trovare un rifugio da quel petulante senso di vuoto. Cosa le riserverà il destino? Troverà mai l’amore di nuovo?
Un romanzo intenso che ti catapulterà nella vita di un adolescente complicata…
Presentazione: 20 agosto 2016 ore 20:45
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Francesco Ricci ha presentato il suo libro “Pier Paolo, un figlio, un fratello. Gli anni Friulani di Pasolini” intervistato da Rino Caputo Professore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e da Daniela Carfagna Caposettore della Cultura del Comune di Sabaudia.
Descrizione: Il volume si presenta come una sorta di monologo, scandito dalle “intermittenze del cuore” del personaggio principale, nel corso del quale Pier Paolo Pasolini ripensa a quelli che sono stati gli episodi più importanti dei suoi primi ventotto anni di vita: le varie e spensierate estati trascorse a Casarsa, i corsi all’università nella città felsinea e l’incontro con Roberto Longhi, la pubblicazione nel 1942 di “Poesie a Casarsa”, molto apprezzate e recensite perfino da Gianfranco Contini, l’impegno politico con l’iscrizione al PCI, la partecipazione a convegni e dibattiti, la scoperta della propria omosessualità e la sua conseguente e faticosa accettazione, l’esperienza nell’arte dell’insegnamento, l’amore per la pittura.
Presentazione: 21 agosto 2016 ore 21:00
Luogo: Cavea del Parco Nazionale del Circeo
Antonio Scarsella ha presentato il suo libro “Giallo nella palude redenta” intervistato da Dario Petti editore della casa editrice Atlantide Editore.
Descrizione: C’è il cadavere di un uomo sotto un ponte, lungo l’argine di un canale di bonifica, e il maresciallo Duilio Spolon, di origini venete, deve sciogliere il mistero di un’intricata matassa. Siamo a Latina-Littoria, al centro dell’Agro redento, nel periodo che segue il secondo conflitto mondiale, quando la questione contadina era ancora uno dei problemi più importanti della vicenda nazionale.
L’occupazione delle terre e gli scioperi alla rovescia animavano la cronaca locale colorandosi di una particolarità tutta interna alla storia di questo territorio: la conflittualità tra coloni assegnatari dei poderi dell’ONC e contadini poveri della collina lepina che si erano sentiti espropriati delle terre della pianura e ne rivendicavano il possesso.
La questione si complicava politicamente perché i coloni veneti assegnatari dei poderi votavano in massa per la Democrazia Cristiana, mentre i contadini poveri dei Lepini erano legati al Partito Comunista e al Partito Socialista, insomma i “bianchi” contro i “rossi”.
E’ questo il contesto in cui il maresciallo deve dipanare la sua matassa, mentre le indagini si fanno serrate e nutrono contemporaneamente la riflessione politico-filosofica che il giovane carabiniere ama e che lo porterà, contro la stampa locale e i suoi superiori, a percorrere un’impervia pista tracciata dal filo dei ragionamenti e delle analisi scaturiti dalla conoscenza dei luoghi e delle persone.
Un doppio viaggio, quello in pianura, tra i poderi dell’ONC, per interrogare amici e familiari delle vittime e quello sulle colline per inseguire le tracce di un disegno criminoso teso a nascondere le fila di un sistema di sottopotere che imbriglia la vita dei poveri coloni. Durante questo viaggio, il paesaggio si rivela agli occhi del maresciallo e rivela pure le differenze antropologiche, gli incroci di vite, la mescolanza delle culture, gli interessi che si confrontano e si scontrano sulle terre bonificate.
Il rapporto tra pianura e collina è il filo rosso che tiene insieme i ragionamenti, suggerisce piste di ricerca per le indagini. Il territorio è costantemente presente nel racconto, non semplice sfondo o teatro dell’azione ma colui che contiene i segni che spiegano la storia degli uomini.
Al centro c’è sempre la terra. L’atavico desiderio di diventarne proprietari, i sacrifici, le promesse, il riscatto, l’indebitamento, le speculazioni sul loro bisogno. E poi l’opportunismo che non conosce cambiamento di regime: basta cambiare la camicia ed il mondo torna all’ordine di sempre.
Un romanzo che nasce come un giallo ma diventa occasione per un’approfondita analisi sulla storia locale e sulle eterne caratteristiche del potere e dell’uomo in generale.